2015 maggio
PROGRAMMA 2015 Maggio
Sabato 2 maggio:
PRATO - "L'ora del concerto"
- Chiesa di San Francesco, alle ore 21
- Questo appuntamento è un incontro-gemellaggio tra la Scuola di Musica "G. Verdi" e il suo Coro di Voci Bianche, diretto da Rossella Targetti e la Maìtrise du
Conservatoire de Musique di Taverny (Francia), diretto da Jelena Durkovic. In questa occasione, i cori delle due scuole di musica si esibiranno in brani di Delibes, Debussy, Fauré.
INGRESSO LIBERO.
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Domenica 3 maggio:
CALENZANO ALTO
- ritrovo in P.za S. Niccolò (passando da Via del Castello, lato Marina), alle ore 15.45
- Dopo una breve visita al graziosissimo borgo medievale, sapientemente conservato, entreremo al Museo del Figurino storico, ospitato nei locali restaurati dell'antico castello. Nato nel 1981 dal grande successo ottenuto da una mostra del "Club del soldatino", arricchito da importanti contatti con il Museo Stibbert di Firenze, è un chiaro esempio di modellismo inteso come invito allo studio della Storia, strumento didattico nato dall'incontro tra una precisa ricerca su fonti iconografiche, documentarie e narrative e l'esperienza artistica di artigiani ed operatori del settore.
Questa iniziativa è anche rivolta a figli e nipoti dei nostri soci.
Prenotazioni in sede da martedì 14 aprile.
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Sabato 9 maggio:
"Andar per ville e borghi" - VILLA "LA FOCE" e MONTEPULCIANO
- Pullman ore 7.30 da Piazza Stazione
- La prima tappa di questa nostra giornata insieme è lo splendido giardino di Villa "La Foce", appena fuori Chianciano. La villa, anticamente centro di una vasta tenuta di proprietà dell'Ospedale di S. Maria della Scala di Siena, fu acquistata da Antonio ed Iris Origo negli anni '20 del Novecento e subito fu commissionata al noto paesaggista Cecil Pinsent la realizzazione del parco. Attualmente diviso in tre ampi settori, oltre alla parte propriamente arborea, bellissima, comprende anche un maestoso viale di cipressi, un giardino di rose, una grotta, pergolati, statue, uno scenografico scalone in travertino... Dopo questa visita, ci sposteremo a Montepulciano. Borgo medievale di antiche origini etrusche, è una delle cittadine più rinomate della campagna senese, al centro di un bellissimo paesaggio; traboccante di memorie storiche e importanti opere d'arte, è famosa anche per il celebre vino "Nobile di Montepulciano". Partendo da Porta al Prato, con una bella passeggiata guidata attraverseremo tutto il Corso, su cui si affacciano i più bei Palazzi rinascimentali, per giungere alla Fortezza e a Piazza Grande: chiese, i Palazzi Comunale e del Capitano del popolo, lo splendido Pozzo dei Grifi e dei Leoni, la famosa Cantina de'Ricci risalente al 1400, e tanto altro. Entreremo anche al ricchissimo Museo Civico, che accoglie il meglio dei reperti archeologici e delle opere d'arte e dove visiteremo la mostra "Dalla Macchia al Decadentismo. Dipinti privati nelle terre di Poliziano". Questo evento valorizza una vasta raccolta di dipinti, disegni ed acquerelli (molti inediti) provenienti dalle collezioni private del territorio, relativi alla scuola pittorica dei Macchiaioli, alla successiva corrente del cosiddetto "Naturalismo toscano" per giungere al Decadentismo: da Abbiati a Tommasi, da Nomellini a Balestrieri.
Pranzo libero.
Prenotazioni in sede da martedì 14 aprile.
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Sabato 16 maggio:
POGGIO A CAIANO
- ritrovo ore 15.30 al "Museo Soffici e del '900 italiano", alle Scuderie Medicee
- Visita guidata alla mostra "Ardengo Soffici e Mario Sironi. Silenzio ed inquietudine".
La mostra segue l'evoluzione di questi due protagonisti dell'arte italiana del XX secolo, che si svolge parallela quasi negli stessi anni, in particolare in quelli del "ritorno all'ordine" con l'avvento del Fascismo, ma in forme diverse e personalissime, e raggiunge gli anni '50. Ad accomunare i due pittori (i cui contati diretti furono sporadici) è soprattutto il riferimento costante, anche se compiuto con linguaggi diversi, alla tradizione figurativa, soprattutto toscana.
Prenotazioni in sede da giovedì 23 aprile.
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Sabato 23 maggio:
FIRENZE
- ritrovo alla Chiesa del Carmine, Piazza del Carmine alle
ore 9.30 (treno da Prato ore 8.27)
- Visita guidata alla Basilica di Santa Maria del Carmine.
Edificata a partire dal 1268 come parte di un convento carmelitano ancora esistente, ampliata varie volte nel corso dei secoli, presenta attualmente l'aspetto datole a metà del '700, dopo importanti restauri resisi necessari a causa di un devastante incendio. Belle le opere pittoriche e decorative realizzate in tale occasione ed importanti i dipinti risalenti al XV secolo e al XVII secolo. Ma la chiesa è celebre per ospitare la Cappella Brancacci, affrescata da Masaccio e Masolino, e completata in alcune parti da Filippino Lippi. Risparmiata per miracolo dall'incendio e dalla successiva ristrutturazione, è considerata il manifesto ella nascita del Rinascimento ad opera del giovanissimo Masaccio. Di seguito, ci sposteremo a San Frediano in Cestello. Costruita su un edificio più antico, modificata nella seconda metà del XVII secolo, presenta all'esterno un aspetto austero, mentre all'interno è decorata e affrescata con opere che esaltano la figura di Santa Maria Maddalena de' Pazzi, che qui visse in clausura e morì nel 1607: tanti gli artisti del '600 e '700 presenti con le loro opere, tra cui, di maggiore rilievo, Anton Domenico Gabbiani, Bernardino Poccetti e Pier Dandini.
Prenotazioni in sede da giovedì 23 aprile.
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Da sabato 30 maggio e sabato 6 giugno
- "Viaggio di Primavera"in Polonia
(vedi programma già inviato)
E, per chi rimane in città......
Domenica 31 maggio:
"A spasso per Prato: il sud-est"
- ritrovo alla chiesa di S. Maria a Cafaggio alle ore 15.15
- Visita guidata gratuita riservata ai soci.
Di origini antichissime e molto trasformata, presenta però affreschi del tardo '200 e una tela d'inizio '600, derivata dal venerato affresco della Basilica della Santissima Annunziata a Firenze. Di seguito, ci sposteremo alla chiesa di San Martino a Paperino. Originariamente cappella dipendente da Santo Stefano, divenne chiesa parrocchiale nel '200. Una ristrutturazione del 1820-25, di garbata veste classicheggiante, caratterizza presbiterio e interni, e ospita inoltre un Crocifisso ligneo del '500 di grande pregio. Infine, visiteremo la chiesa di S. Maria a Colonica, risalente alla seconda metà dell'XI secolo; del periodo più antico conserva l'originaria facciata basilicale, la struttura interna a tre navate e un notevole pulpito del XIII secolo. E poi, affreschi fine '400 di Girolamo Ristori, una
grande tela "Assunzione della Vergine e Santi" di Simone Ferri, un Oratorio della Compagnia con una serie di affreschi del XVII secolo.......
Prenotazioni in sede da martedì 5 maggio.